E’ stata determinata la frequenza della superinfezione da virus dell’epatite C ( HCV ) con diversità del ceppo virale, in una coorte di giovani utilizzatori di droga per via iniettiva, recentemente infettati, che presentavano una percentuale di incidenza per l’HCV del 25%.
L’analisi filogenetica ha identificato 5 utilizzatori di droga per via iniettiva con superinfezione ( 20% ) avvenuta dopo sieroconversione.
Tra loro, 2 sono stati infettati con differenti genotipi di HCV e 3 sono stati superinfettati con ceppi divergenti dello stesso genotipo.
Questo studio ha dimostrato che la superinfezione da HCV tra gli utilizzatori di droga per via iniettabile, sia intragenotipica sia intergenotipica, è un evento frequente, con una incidenza simile a quella delle infezioni de novo.
Nessuna immunità con protezione incrociata si sviluppa durante il primo anno di infezione cronica da HCV. ( Xagena2004 )
Herring BL et al, J Infect Dis 2004; 190: 1396-1403
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